Filicudi, insieme ad Alicudi, è l’isola più distante da Lipari, la pìù lontana e la più incontaminata. E’ un’isola di rocce con montagne di altezza considerevole.

Sull’isola sono presenti due porti: quello principale e quello di Pecorini Mare, caratteristico borgo di pescatori utilizzato come porto di riserva in caso di emergenza e dove siamo soliti fare tappa, per trascorrere la serata scendendo a terra.
L’isola è suddivisa in più contrade collegate tra loro da una strada carrabile e da numerose antiche mulattiere, ed è abitata da circa 200 “filicudari”.
Il paese è davvero piccolo e raccolto, qualche casa, pochi ristoranti e pochissimi alberghi. Un’isola fuori dal tempo.

Altra sosta immancabile è alla Grotta del Bue Marino, una grotta scavata nella roccia in cui si può entrare con le piccole barche dei pescatori e al cui interno i colori del mare sono pazzeschi. Deve il suo nome al rumore che fa il mare entrando con il suo fragore, che somiglia al muggito di un bue.
Altro punto suggestivo e oggetto di innumerevoli scatti fotografici è l’enorme faraglione, La Canna, alto e stretto più di 70 metri.

Alicudi è un luogo senza tempo, senza segni di progresso né di tecnologia né di modernità.
Non ci sono strade e non esistono ne auto né moto. L’unico modo per girare il paesino è a piedi o a dorso di asino. In questo luogo sospeso nel tempo e fuori dal mondo esiste un minuscolo ufficio postale

Silenzio, natura, verde e blu sono le caratteristiche dell’isola. Ed è a dorso di mulo, oltre che a piedi, che si possono percorrere le antiche mulattiere.
Panarea è un gioiello. La più conosciuta, turistica e vip di tutte le Eolie.
E’ anche l’isola più piccola dell’Arcipelago ma nello stesso tempo è un tripudio di colori, fiori, profumi, natura il tutto attraversato da stradine in cui si passa solo a piedi (o in auto elettrica), e villette bianche e azzurre Davanti al porticciolo, anche qui un grande campo boe permette un servizio navetta con l’isola comodissimo, troviamo l’ampia piazza e la via principale con ristoranti e negozietti elegantissimi.

La baia di Calajunco, riserva naturale, le cui acque sono blu intenso, merita sempre una sosta ed un tuffo.Nei pressi dell’isola altri posti suggestivi da vedere e dove fermarsi per un bagno sono Dattilo e gli isolotti Lisca Bianca, Bottaro e Basiluzzo.
Stromboli, un’isola dal fascino incantevole caratterizzata dalle esplosioni di questo vulcano in attività continua. Il paese è grazioso ed è immerso in una nebbia di fuliggine che anche mentre si cammina si deposita su corpo e vestiti, il segno del vulcano attivissimo.
Il paese mertita una visita nelle viuzze strette con le case bianche da cui si può ammirare anche l’isolotto di Strombilicchio con il suo faro
Per apprezzare Stromboli, sempre lunare e suggestivo è però importante aspettare il tramonto e ammirare, lo spettacolo dell’attività eruttiva del vulcano e la famigerata Sciara del Fuoco.
